Divinità Norrene
Le divinità sono divise in due classi: gli Æsir (Asi) e i Vanir (Vani). La distinzione non è tuttavia netta: nel passato remoto le due fazioni si fronteggiarono in guerra, ma in seguito raggiunsero la pace, si scambiarono ostaggi e alcuni membri si unirono in matrimonio. Di determinate divinità non è chiara l’appartenenza a una delle due classi.
Alcuni studiosi hanno visto in questo racconto di successione divina una trasposizione dell’invasione delle tribù indoeuropee, che soppiantarono coi loro culti guerrieri le precedenti divinità agricole. Altri studiosi (come Georges Dumézil o Mircea Eliade) considerano la divisione tra Æsir e Vanir come l’espressione di una divisione strutturale delle diverse funzioni (divinità sovrane, guerriere e agricole) tipica delle religioni di supposta derivazione indoeuropea, e interamente spiegabile in tal senso.
Ægir
Dio del mare, creatore della birra.
Baldr
Sposo di Nanna. Dio del sole, della luce, della primavera, della bellezza e della giustizia.
Bil
Dea lunare figlia di Màni e sorella di Hjúki. È associata al tempo nella sua ciclicità e alla forza soprannaturale della Luna e delle maree.
Bragi
Dio della poesia e consigliere di Odino.
Eastre (o Eostre)
Dea della primavera.
Fenrir
Lupo di incredibili dimensioni, Figlio di Loki e della gigantessa Angrboða. Destinato ad uccidre Odino durante il Ragnarök.
Forseti
Figlio di Baldr e Nanna. Dio della giustizia, saggio giudice degli uomini e degli dei.
Fosta
Dea del giardino e dell’agricoltura.
Freyr
Dio della bellezza, della fecondità, della pioggia e dell’amore.
Freyja
Dea della fertilità, della sessualità, della seduzione, dell’amore, della guerra, della morte e delle arti magiche.
Frigg
Sposa di Odino, Dea del matrimonio, della maternità e della chiaroveggenza.
Fulla
Serva di Frigg, custode del cofanetto e dei calzari della padrona.
Gefjun
Dea della fertilità e della verginità.
Gerð
Dea del suolo, moglie di Freyr.
Gná
Una delle tre serve di Frigg, per svolgere le mansioni per la sua padrona si avvale di Hófvarpnir, un destriero capace di cavalcare attraverso l’aria e l’acqua.
Gullveig
Dea che ha a che fare con la causa della guerra fra Aesir e Vanir, morirà uccisa dagli Aesir per poi resuscitare.
Heimdallr
Dio della luce, della sorveglianza, guardiano del ponte Bifröst e possessore del Gjallarhorn, il corno capace di raggiungere ogni luogo con il suo suono.
Hel
Dea dell’oltretomba, Figlia di Loki e della gigantessa Angrboða, sorella di Fenrir il lupo e di Jormungand, il serpente marino.
Hjúki
Dio figlio di Màni e fratello di Bil. Insieme alla sorella è associato al tempo nella sua ciclicità e alla forza soprannaturale della Luna e delle maree.
Hlín
Insieme a Fulla e Gná è una delle tre serve di Frigg. Ha il compito di proteggere gli uomini e lenire i loro tormenti.
Höður
Dio dell’oscurità, Dio cieco, fratello di Baldr.
Hœnir
Dio che alle origini del mondo si dice abbia donato alla prima coppia umana l’intelletto. È una figura un po’ passiva, paurosa, collocabile esattamente a metà strada fra Odino e Loki.
Iðunn
Sposa di Bragi, Dea della giovinezza e della fertilità.
Kvasir
Dio della poesia e dell’idromele.
Lofn
Snorri la descrive come una Dea dolce e buona, tanto che Odino e Frigg le hanno concesso di poter unire in matrimonio coloro cui ciò fosse negato.
Loki
Dio dell’astuzia e del caos, talvolta grazie alla sua astuzia è il salvatore degli Dei, altre volte, grazie ai suoi inganni, rischia di esserne la rovina.
Lýtir
Dio che si manifestava su un carro che veniva lasciato di notte, in un luogo in cui erano stati fatti sacrifici. Ma non si sa molto di lui.
Magni
Insieme a Móði e Þruðr è figlio di Thor. Dio della forza che combattè al fianco del padre contro il gigante Hrungnir, sconfiggendolo col Mjöllnir, il martello di Thor.
Máni
Dio alla guida del carro che trasporta la Luna. Fratello di Sól che guida il carro del Sole.
Miðgarðsormr
Conosciuta anche come serpe di Miðgarðr, nemico giurato di Thor, figlio di Loki l’ambiguo (una delle sue tante facce).
Modi
Insieme a Magni e Þruðr è figlio di Thor. Dio del coraggio e della collera.
Nanna
Sposa di Baldr e madre di Forseti.
Njörð
Padre di Freyr e Freyja. Dio del mare, del vento, della navigazione e della pesca.
Odino (o Wotan)
Padre Universale, principale rappresentante degli Dei, Dio della guerra, della poesia, delle rune, della conoscenza, della magia, della profezia e della visione del sacro. Brandisce Gungnir, la sua lancia, e cavalca Sleipnir, il suo destriero a otto zampe.
Þrúðr
Valchiria figlia di Thor e Sif. Sorella di Móði e sorellastra di Magni e Ullr.
Rindr
Madre di Váli.
Sága
“Colei che vede”. Dea della storia e della poesia. Alcuni studiosi ipotizzano che si tratti di un altro nome per indicare la Dea Frigg.
Sif
Dea guerriera protettrice del grano, del raccolto, delle messi e della guerra, moglie di Thor e madre di Þrúðr e Móði, avuti da Thor, e di Ullr (quest’ultimo non era figlio di Thor).
Sjöfn
Dea dell’amore.
Skaði
Sposa di Njörðr. Dea della caccia (Snorri riferisce che si muove sugli sci per cacciare con l’arco fra i monti), delle montagne e dell’inverno.
Snotra
Dea della saggezza, delle virtù e dell’educazione.
Sól
Dea alla guida del carro che trasporta il Sole, sorella di Máni che guida il carro della Luna.
Surtur
Re dei Demoni dalla spada fiammeggiante, a guardia di Múspellsheimr, regno che si trova all’estremo sud del mondo.
Syn
Guardiana delle soglie, Dea della giustizia e della verità.
Thor
Figlio di Odino e di Jord (Madre Terra). Dio del tuono, dei temporali e del fulmine. Protegge l’umanità con il suo martello Mjollnir.
Týr
Dio della guerra, del coraggio e della giustizia. L’Edda poetica lo descrive come figlio di Hymir, mentre nelle tarde edizioni dell’Edda in prosa è figlio di Odino.
Ullr
Figlio di Sif. Dio dell’inverno, cacciatore e abile arciere. Si sposta su degli sci fatti di ossa.
Váli
Figlio di Odino e della gigantessa Rindr. Dio della natura definito da Snorri “ardito nelle battaglie ed eccellente tiratore”.
Vár
Dea dei matrimoni, vendicativa contro chi li rinnega.
Víðar
Figlio di Odino e della gigantessa Gríðr. Dio della natura e del bosco. Nel Ragnarök vendicherà il padre.
Vör
Dea definita nell’Edda come “saggia e indagatrice, e non le si può nascondere nulla”.
Ymir
Gigante di ghiaccio e primo re dei Jötunn (razza mitica di giganti dotata di forza sovrumana) di roccia e ghiacco. Ucciso da Odino e dai suoi fratelli Vili e Vè.
[© Giuseppe Mirisola, "Druidi. Il Culto del Sole e della Luna", Lanterna Magica Edizioni]